Quando il tuo organismo percepisce minacce come infezioni, ferite o corpi estranei, esso si attiva per sostenere l’area colpita. La risposta infiammatoria in individui sani elimina i batteri e aiuta a velocizzare la guarigione. Sfortunatamente, quando si tratta dei tessuti orali, le cose possono essere un po’ più complicate.
Il tartaro, che si forma dalla trasformazione della placca a seguito di un igiene orale carente o scorretta, si comporta come una barriera protettiva per i batteri che prolificano sui denti e nei pressi del tessuto gengivale rendendo la vita difficile al nostro sistema immunitario. Invece di attaccare attivamente i batteri, il corpo assume un nuovo approccio: Inizia ad abbandonare i tessuti infetti per proteggersi, allontanandosi dal problema. Se i primi stadi della malattia gengivale non vengono trattati, le gengive si allontanano dai denti, innescando una cascata di altri problemi dentali. Quando le gengive iniziano a recedere, creano delle tasche tra i denti e il tessuto gengivale, dove possono accumularsi più placca e batteri. Nel corso del tempo, la semplice gengivite può trasformarsi in una parodontite avanzata, in cui l’infezione, la perdita dei denti e gravi problemi di salute sistemica diventano minacce reali.
Il centro odontoiatrico “La Cittadella” a Caltanissetta è specializzato nei trattamenti per ogni stadio della parodontite.
FASE 1: Gengivite
Uno dei motivi per cui la gengivite è così pericolosa è perché è molto facile da trascurare. I pazienti con gengivite possono presentare problemi di alitosi e gengive che sanguinano all’utilizzo di filo interdentale o spazzolino. Quando i pazienti presentano una gengivite, il dentista controlla la gravità della condizione, utilizzando uno strumento chiamato sonda parodontale. La sonda è uno strumento molto piccolo che viene inserito tra il tessuto gengivale e i denti per verificare la profondità delle tasche parodontali senza alcun dolore. I denti sani hanno una normale profondità della tasca compresa tra 1 e 2 millimetri. Se hai la gengivite, le tue tasche potrebbero essere profonde 2-4 millimetri, segnalando l’inizio di un problema.
Fortunatamente, la gengivite è altamente curabile. La forma più efficace di trattamento in questa fase è una buona igiene orale da parte del paziente. Ti verrà chiesto di valutare e migliorare il tuo regime di igiene orale: corretto uso dello spazzolino, uso del filo interdentale, risciacquo e controlli regolari. Si potrebbe anche raccomandare una pulizia dentale più profonda di quella che viene normalmente praticata durante le visite semestrali per rimuovere la placca e gli accumuli di tartaro.
FASE 2: Parodontite precoce
Se non trattata, la gengivite semplice può progredire nella malattia parodontale precoce. La parodontite precoce è caratterizzata da tessuto gengivale infiammato, con conseguente perdita ossea precoce. I pazienti con malattia parodontale precoce hanno tipicamente una profondità della tasca gengivale compresa tra 4-5 millimetri. Se hai una parodontite precoce, le gengive sanguineranno più facilmente durante l’uso del filo interdentale e durante le pulizie professionali, il tessuto gengivale inizierà a ritirarsi, creando un aspetto invecchiato.
Il trattamento per la parodontite precoce comprende metodi di trattamento non chirurgici. Si procede con la levigatura radicolare per rimuovere strati di tartaro e levigare appunto le superfici dei denti. Il dentista rimuoverà il tartato dalle superfici dei denti che si trovano sotto le tasche gengivali, rendendo nuovamente possibile l’adesione delle gengive. In questa fase, i pazienti sono incoraggiati a rivedere il loro regime di igiene orale per evitare che la malattia parodontale progredisca. Il dentista potrebbe anche raccomandare di presentarsi più frequentemente per effettuare pulizie accurate o programmare visite di follow-up per tenere traccia dei progressi.
FASE 3: Parodontite moderata
Se i pazienti continuano a trascurare la loro salute orale, la parodontite precoce può trasformarsi in parodontite moderata, in questa fase possono verificarsi livelli moderati di perdita ossea. Le infezioni nella zona possono creare sanguinamento, produzione di pus e dolore intorno ai denti. La recessione della gengiva può rendere i denti sensibili. Quando le gengive perdono di aderenza sui denti, questi ultimi perdono il loro naturale sistema di supporto. I pazienti con parodontite moderata hanno una profondità della tasca gengivale compresa tra 6 e 7 millimetri. In questa fase, le infezioni orali possono iniziare a diffondersi nel circolo sanguigno e provocare una risposta infiammatoria in tutto il corpo.
Per il trattamento della parodontite moderata, il dentista pulirà e disinfetterà l’area all’interno delle tasche gengivali.
FASE 4: La parodontite avanzata è il punto di non ritorno?
Quando si arriva aquesta fase, le gengive sono ormai gravemente infette. Le tasche gengivali sono profonde più di 7 millimetri. I pazienti con parodontite avanzata possono soffrire di forti dolori durante la masticazione, alitosi e un sapore molto cattivo in bocca a causa dell’infezione. Poiché le gengive sono regredite in modo così significativo, i pazienti in questa fase possono perdere i denti e quelli che non cadono iniziano a spostarsi per riempire i vuoti. La parodontite avanzata non è solo un problema dentale, è stato anche collegato ad altri seri problemi di salute, tra cui malattie cardiache e diabete.
È necessaria una cura urgente per fermare la progressione della malattia parodontale. Il dentista inizierà la cura pulendo il dente dal tartaro all’interno delle tasche gengivali per ridurre i livelli batterici e l’infiammazione. Ad alcuni pazienti viene prescritto un antibiotico per aiutare a controllare l’infezione durante tutte le fasi del trattamento parodontale. Questo trattamento favorisce la ricrescita del tessuto osseo, dei legamenti e del tessuto gengivale, aiutando la guarigione dell’area. Per porre rimedio ai danni provocati dalla parodontite avanzata si potrebbe intervenire con innesti ossei o impianti dentali.
In effetti in questo stadio i danni provocati dalla parodontite sono irreversibili, ma le cure odontoiatriche possono far regredire la malattia e possono ricostruire tutti i tessuti danneggiati ridonandoti un aspetto che in alcuni casi è anche migliore di quello precedente.
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