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L’apparecchio invisibile è davvero invisibile? No ma quasi.
Guarda bene le foto sopra, a che distanza noti che il ragazzo sta indossando l’apparecchio invisibile?
La seconda foto è la distanza normale di conversazione.
Ma cos’è l’apparecchio invisibile?
Non sono altro che una serie di mascherine che se indossate risultano quasi invisibili.
Va bene, capita che qualche paziente puntiglioso ci faccia notare che un poco si vedono, ma un conto è se chi parla con te viene a 5 cm dalla tua bocca per spiarti gli incisivi, un conto è avere una normale conversazione, a un metro, con una normalissima persona che non ha nessun interesse nel capire la distanza in millimetri fra i tuoi denti.
Se dai un’occhiata alle foto di Mario sopra, puoi notare che a distanza di conversazione l’apparecchio non intacca minimamente il sorriso.
Queste mascherine nel metodo che utilizziamo nel nostro studio vanno indossate per 18-20 ore al giorno, e vanno rimosse durante i pasti e l’igiene.
Ogni mese l’allineatore viene sostituito con il successivo che provvede a spostare o ruotare i denti di qualche decimo di millimetro verso il risultato che si vuole ottenere a fine trattamento.
In questo video il Dottor Salvatore Cobisi ci spiega cos’è e come funziona l’apparecchio invisibile
Un caso di trattamento con apparecchio invisibile prima….
E dopo…
Nella nostra metodica il risultato finale può essere visto prima di iniziare il trattamento:
verrà presa un’impronta e, tramite un programma apposito, i denti verranno spostati, virtualmente, nella posizione desiderata,
per ogni frazione di millimetro di spostamento verrà stampata una mascherina invisibile tramite una stampante 3d.
A differenza del normale apparecchio dove la durata del trattamento e predicibile solo dall’esperienza dell’ortodontista, con l’apparecchio invisibile è possibile stimare con una leggera approssimazione, la durata del trattamento, proprio grazie alla metodica utilizzata.
Durante il trattamento potrebbero essere fissati degli appuntamenti extra, che serviranno al dentista per creare degli spazi nei casi di forte affollamento tramite delle strisce abrasive che limeranno leggermente gli spazi interdentali.
Questa manovra non danneggia in nessun modo il dente, perché fra gli spazi interdentali ci sono oltre 2 millimetri di smalto e l’abrasione ne interesserà solo qualche frazione di millimetro. Inoltre questa è una superficie non interessata alla masticazione quindi non verrà ulteriormente sollecitata.
I vantaggi rispetto all’apparecchio tradizionale.
L’apparecchio invisibile offre molti vantaggi rispetto a quello tradizionale.
- Il vantaggio più evidente è che è meno evidente. (scusa il gioco di parole)
- È rimovibile. permette in questo modo di spazzolare i denti e passare il filo interdentale come sempre.
- Crea meno disagi al paziente: Capita con l’apparecchio tradizionale di avere a che fare con attacchi che si decementano, elastici che saltano, il filo che esce dalla sede e crea vere e proprie ulcere.
- La prevedibilità della durata del trattamento
- La prevedibilità dei costi, che ti verranno comunicati a inizio trattamento insieme alla durata.
A parte qualche limitazione, l’apparecchio invisibile riesce a fare, in tempi simili a quelli di un apparecchio tradizionale, praticamente tutti i movimenti necessari a risolvere la maggior parte dei disallineamenti.
Nell’adulto ci sono alcune limitazioni per entrambi i tipi di apparecchio, infatti alcune manovre correttive devono essere fatte prima dell’età adulta. ma questo è un altro problema…
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Senza dubbio ne trarrai incredibili vantaggi…
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